Fino a pochi anni fa, Federico non riusciva nemmeno a muoversi: rimaneva immobile, accartocciato su sé stesso per le conseguenze di un virus contratto dalla mamma durante la gravidanza che lo avevano reso quasi sordo e affetto da un ritardo motorio.
Adesso è un bambino socievole e curioso e non è più immobile in cantuccio; dice le sue prime parole e riesce anche a giocare a palla.
Grazie agli esercizi di fisioterapia, Federico può camminare e, con il sostegno di un carrellino, riesce a spostarsi da una stanza all'altra, ma ha cominciato a fare i suoi primi passo in autonomia
Il lavoro quotidiano mostra ancora molti margini di miglioramento e, con l'impegno e l'aiuto di tutti, Federico continuerà a scrivere il suo destino.