Mamma Valeria però non si rassegna e lo inserisce in un centro di riabilitazione ad Ancona, città in cui vivono. Ma la vera svolta arriva quando incontrano la Lega del Filo d’Oro. Dopo due anni di attesa, Federico riesce finalmente a entrare al Centro di Osimo per la prima diagnosi.
“Mi ricordo che tornando a casa ho pianto di gioia.”
Mamma Valeria
Una settimana di valutazione e una diagnosi personalizzata e Federico “è sbocciato” – dice mamma Valeria. “Qui ad Osimo hanno visto tutte le potenzialità che ha mio figlio e hanno iniziato a lavorare su quelle”. Su consiglio della fisioterapista Federico viene operato a Bologna per estendere i muscoli delle gambe e, con l’aiuto di un girello, Federico inizia a muovere i primi passi. Il lavoro di squadra degli specialisti dell’Associazione incomincia a dare risultati. Con gli esercizi di logopedia il bambino dice le sue prime parole. A scuola le insegnanti di sostegno notano subito grandi progressi sia nell’apprendimento che nelle relazioni con i compagni.
“Il passaggio dalla prima alla terza è stato sorprendente. Prima Federico era sempre chiuso e scontroso. Adesso, anche se ha ancora momenti di disagio, è un bambino più socievole e curioso.”
Sara, insegnante di sostegno
Ogni giorno, con il sostegno degli specialisti della Lega del Filo d’Oro, Federico raggiunge nuovi traguardi di autonomia. E’ un cammino lungo ed è solo all’inizio, ma la sua storia oggi è piena di speranza e anche le barriere più alte non fanno più paura.